Notizia breve ma poco pubblicizzata…
Fonte: metronews
Il ministero dell’Economia boccia le novità introdotte al Senato al disegno di legge sviluppo, uno dei collegati alla Finanziaria e che apre al ritorno del nucleare in Italia: le modifiche pesano sulle spalle dei cittadini e molte coperture non sono legittime. Il Tesoro dice alt a 34 norme, tra cui l’incremento della Robin tax e quello delle bollette energetiche. «Risponderemo con controdeduzioni», replica il sottosegretario allo Sviluppo Stefano Saglia. Crolla però un “mito” dei sostenitori del nucleare: la convenienza economica. Già il dipartimento per l’Energia Usa ha sostenuto che il costo industriale dell’elettricità da nucleare da nuovi impianti è più alto rispetto alle fonti tradizionali. Secondo il Mit in 4 anni le stime sui costi industriali (tolti gli oneri finanziari) delle centrali nucleari sono raddoppiate, tanto che l’agenzia di rating Moody’s ha guardato con diffidenza agli investimenti nel settore.